IRAP - Presupposto impositivo .Cass., ord. 310 del 10 gennaio 2020
IRAP - Presupposto impositivo - Dottore commercialista - Attività di amministratore,
revisore e sindaco di società - Attività svolte presso uno studio professionale -
Autonoma organizzazione - Insussistenza - Imponibilità IRAP del reddito netto derivante
da tali attività - Esclusione
Il commercialista che sia anche amministratore, revisore e sindaco di società non è soggetto
a IRAP per il reddito netto di tali attività, perché è soggetto a imposizione fiscale
unicamente l’eccedenza dei compensi rispetto alla produttività auto-organizzata dell’opera
individuale; per la soggezione a IRAP, infatti, non è sufficiente che il commercialista
operi presso uno studio professionale, atteso che tale presupposto non integra di per se
stesso il requisito dell’autonoma organizzazione.