Notifica a mezzo pec: il formato pdf non garantisce l’autenticità dell’allegato

Sentenza del 19/06/2018 n. 685/1 - Comm. Trib. Prov. di Caltanissetta

Il file PDF con il quale è riprodotta la cartella contenuta nella mail certificata non garantisce l’autenticità dell’allegato. E’ questa la conclusione a cui è giunta la CTP di Caltanissetta chiamata a valutare il ricorso effettuato da un contribuente avverso una cartella di pagamento notificata a mezzo posta elettronica certificata. Rappresentano, infatti, i giudici nisseni che l’estensione PDF, essendo solo una riproduzione elettronica di un documento cartaceo è, come tale, equiparabile ad una semplice copia. In sintesi essi spiegano come la sola estensione “p7m”, che rappresenta la c.d. “busta crittografica” contenente all’interno il documento in originale firmato digitalmente sia l’unica in grado di garantire, con assoluta certezza, da un lato l’identificabilità del suo autore e la paternità dell’atto e, dall’altro la sua integrità e immodificabilità, come richiesto dal Codice dell’Amministrazione Digitale.