Rottamazione delle cartelle Scadenza 15 maggio 2018
Rottamazione delle cartelle
Scade il 15 maggio, infatti, il termine per aderire alla definizione agevolata di cui al Dl 148/2017, che da la possibilità ai contribuenti di pagare l’importo residuo delle somme dovute con decurtazione delle sanzioni e degli interessi di mora. Per le multe stradali, invece, non si pagheranno gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.
Come presentare la domanda
Per aderire alla rottamazione bisogna presentare, entro il prossimo 15 maggio, l’apposito modulo DA 2000/17 attraverso una delle seguenti modalità:
chi è titolare di una casella di posta elettronica certificata (pec) può inviare il modulo utilizzando la sua pec (gli indirizzi dedicati a cui inviare la domanda di adesione sono riportati sul modulo stesso e anche sul portale di Agenzia delle entrate-Riscossione)
direttamente online con “Fai D.A. te”, il servizio presente in area pubblica e area riservata che si trova sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it
è possibile anche delegare un professionista di fiducia alla trasmissione della dichiarazione di adesione alla definizione agevolata (gli intermediari abilitati e i loro incaricati possono utilizzare il servizio EquiPro presente sul portale)
il contribuente, infine, può scegliere di consegnare il modulo, compilato e firmato, presso gli sportelli di Agenzia delle entrate-Riscossione.
Chi può aderire
Possono aderire i contribuenti con debiti affidati alla riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 settembre 2017.
La domanda di adesione alla definizione agevolata non può essere nuovamente presentata per quei debiti interessati dalla precedente richiesta di “rottamazione” delle cartelle ai sensi del Dl 193/2016, per i quali non si sia poi provveduto al pagamento delle somme dovute entro le previste scadenze.
Possono presentare domanda anche i contribuenti che non sono stati ammessi alla precedente definizione agevolata esclusivamente perché al 24 ottobre 2016 avevano un piano di rateizzazione in essere con l’agente della riscossione e non erano in regola con i pagamenti delle rate in scadenza entro il 31 dicembre 2016.
I canali informativi
Per sapere quali sono le cartelle e gli avvisi che rientrano per legge nel perimetro della definizione agevolata 2000/17, è possibile richiedere nell’area libera del portale, oltre che nell’area riservata, il prospetto informativo, un documento in cui sono indicati i carichi “definibili” e quelli “non definibili”, in base alle informazioni fornite dagli enti creditori all’atto dell’affidamento all’Agente della riscossione.
Agenzia delle entrate-Riscossione ha inviato ai contribuenti, per posta ordinaria, la comunicazione in cui sono indicati i carichi dell’anno 2017 affidati dagli enti creditori entro il 30 settembre scorso, per i quali non risulta ancora notificata la relativa cartella.