Ordinanza Cass. n. 25291 del 25/10/217 False fatture per false operazioni e dichiarazioni rese dai fornitori.
False fatture per false operazioni e dichiarazioni rese dai fornitori.
Le dichiarazioni di terzi rese nel corso di attività investigativa e trascritte nel PVC possono essere poste a base di un giudizio presuntivo tes
o a dimostrare l'evasione fiscale.
Con ordinanza 25291 del 25 ottobre 2017, la Corte di cassazione è tornata a pronunciarsi in tema di operazioni inesistenti, questa volta con riguardo al procedimento che il giudice deve seguire nella valutazione della prova presuntiva.
In particolare, secondo la Corte, il giudice del merito deve sempre procedere all'esame e alla valutazione di tutti gli elementi forniti in sede di accertamento, sia presi singolarmente sia nel complessivo quadro del materiale raccolto, esplicitando l'iter logico seguito e dando conto delle specifiche motivazioni per le quali essi sono stati ritenuti irrilevanti ai fini della soluzione della controversia.