Fatture soggettivamente inesistenti - Elemento soggettivo (Cass. pen. 5.4.2016 n. 13498)
Fatture soggettivamente inesistenti - Elemento soggettivo (Cass. pen. 5.4.2016 n. 13498)
Il dolo, nel delitto di utilizzazione in dichiarazione di fatture per operazioni inesistenti, è ravvisabile nella consapevolezza, in chi utilizza il documento in dichiarazione, che colui che ha effettivamente reso la prestazione non abbia provveduto alla fatturazione del corrispettivo versato all'emittente, conseguendo in tal modo un indebito vantaggio fiscale in quanto l'IVA versata dall'utilizzatore della fattura non è stata pagata dall'esecutore della prestazione medesima.
Giurisprudenza Cass. pen. 5.4.2016 n. 13498