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Mancato trasferimento della residenza entro 18 mesi - Forza maggiore (Cass. 19.1.2016 n. 864)

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Mancato trasferimento della residenza entro 18 mesi - Forza maggiore (Cass. 19.1.2016 n. 864)
La decadenza dall'agevolazione prima casa, in ipotesi di mancato trasferimento della residenza nel Comune in cui si trova l'immobile acquistato con l'agevolazione entro 18 mesi dall'atto di acquisto, è impedita dal verificarsi di un evento non prevedibile, inevitabile e non imputabile al contribuente che gli impedisca di trasferire la residenza nell'immobile acquistato. Non è sufficiente ad evitare la decadenza, quindi, la prova della sola circostanza del mancato compimento dei lavori di ristrutturazione, per ragioni tecniche o per lungaggini nell'ottenimento dei titoli abilitativi, a meno che non se ne dimostri la causa non imputabile al contribuente, inevitabile e imprevedibile.
Non ha pregio, invece, la considerazione, operata dall'Agenzia delle Entrate ed avallata da parte della giurisprudenza di legittimità (Cass. 8415/2013), secondo la quale la decadenza non sarebbe impedita ove l'evento di forza maggiore impedisca il trasferimento nel solo immobile acquistato col beneficio, in quanto il contribuente potrebbe, ciò nonostante, trasferire la residenza in un altro immobile sito nel Comune in cui esso si trova. Infatti, non è possibile richiedere al contribuente comportamenti ulteriori, quale sarebbe il reperimento di un altro immobile nel medesimo Comune in cui si trova l'immobile acquistato col beneficio.

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