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Trust auto-dichiarato - Imponibilità - Condizioni (studio Consiglio nazionale del notariato 132-2015/T)

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Trust auto-dichiarato - Imponibilità - Condizioni (studio Consiglio nazionale del notariato 132-2015/T)

Lo studio del Consiglio nazionale del Notariato n. 132/2015/T non accoglie l'orientamento espresso dai giudici di legittimità (con le sentenze n. 3735, 3737 e 3886 del 4.2.2015), secondo cui è oggetto di imposta di donazione l'istituzione di un vincolo di destinazione, indipendentemente dal fatto che vi sia un trasferimento del bene oggetto del vincolo.

In particolare, secondo i Notai: -il DL 262/2006 non ha introdotto un nuovo tributo sui vincoli di destinazione, in quanto prevede l'istituzione della sola imposta sulle successioni e donazioni;

- l'imposizione sulla mera costituzione del vincolo di destinazione, a prescindere dal trasferimento, sarebbe illegittima, ai sensi dell'art. 53 Cost., in quanto slegata dalla manifestazione di "forza economica effettiva";

- la scomposizione del presupposto del tributo sulle successioni in due momenti (quello relativo al trasferimento del bene, per causa di morte o donazione, e quello correlato alla mera costituzione di un vincolo di destinazione) si scontrerebbe con il principio della coerenza logica dei singoli tributi, ravvisabile sempre nell'art. 53 Cost.

Legislazione art. 2 DL 3.10.2006 n. 262 (G.U. 3.10.2006 n. 230)

Legislazione art. 53 Costituzione 27.12.1947 (G.U. 27.12.1947 n. 298)

Giurisprudenza Cass. 25.2.2015 n. 3886

Giurisprudenza Cass. 24.2.2015 n. 3737

Giurisprudenza Cass. 24.2.2015 n. 3735

Allegati:
Scarica questo file (Cass 3735.pdf)Cass 3735.pdf[ ]49 kB
Scarica questo file (Cass 3737.pdf)Cass 3737.pdf[ ]52 kB
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